Concordanze nella Divina Commedia di Dante (beta)
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4. Inferno • Canto IV
[53]
quando ci vidi venire un possente,
5. Inferno • Canto V
[96]
mentre che ’l vento, come fa, ci tace.
[107]
Caina attende chi a vita ci spense».
[108]
Queste parole da lor ci fuor porte.
[130]
Per più fïate li occhi ci sospinse
[132]
ma solo un punto fu quel che ci vinse.
6. Inferno • Canto VI
[22]
Quando ci scorse Cerbero, il gran vermo,
[39]
ch’ella ci vide passarsi davante.
7. Inferno • Canto VII
[6]
non ci torrà lo scender questa roccia».
[60]
qual ella sia, parole non ci appulcro.
[124]
or ci attristiam ne la belletta negra”.
8. Inferno • Canto VIII
[21]
più non ci avrai che sol passando il loto».
[101]
e se ’l passar più oltre ci è negato,
[105]
non ci può tòrre alcun: da tal n’è dato.
10. Inferno • Canto X
[104]
nostro intelletto; e s’altri non ci apporta,
11. Inferno • Canto XI
[6]
ci raccostammo, in dietro, ad un coperchio
12. Inferno • Canto XII
[50]
che sì ci sproni ne la vita corta,
[76]
Noi ci appressammo a quelle fiere isnelle:
[87]
necessità ’l ci ’nduce, e non diletto.
[100]
Or ci movemmo con la scorta fida
13. Inferno • Canto XIII
[2]
quando noi ci mettemmo per un bosco
14. Inferno • Canto XIV
[123]
perché ci appar pur a questo vivagno?».
15. Inferno • Canto XV
[18]
ci riguardava come suol da sera
18. Inferno • Canto XVIII
[26]
dal mezzo in qua ci venien verso ’l volto,
[72]
da quelle cerchie etterne ci partimmo.
[109]
Lo fondo è cupo sì, che non ci basta
21. Inferno • Canto XXI
[59]
che tu ci sia», mi disse, «giù t’acquatta
23. Inferno • Canto XXIII
[68]
Noi ci volgemmo ancor pur a man manca
26. Inferno • Canto XXVI
[13]
Noi ci partimmo, e su per le scalee
[136]
Noi ci allegrammo, e tosto tornò in pianto;
30. Inferno • Canto XXX
[87]
e men d’un mezzo di traverso non ci ha.
31. Inferno • Canto XXXI
[124]
Non ci fare ire a Tizio né a Tifo:
[143]
Lucifero con Giuda, ci sposò;
33. Inferno • Canto XXXIII
[61]
e disser: “Padre, assai ci fia men doglia
[125]
che spesse volte l’anima ci cade
38. Purgatorio • Canto IV
[52]
A seder ci ponemmo ivi ambedui
[103]
Là ci traemmo; e ivi eran persone
40. Purgatorio • Canto VI
[64]
Ella non ci dicëa alcuna cosa,
[71]
ci ’nchiese; e ’l dolce duca incominciava
41. Purgatorio • Canto VII
[86]
cominciò ’l Mantoan che ci avea vòlti,
43. Purgatorio • Canto IX
[73]
Noi ci appressammo, ed eravamo in parte
48. Purgatorio • Canto XIV
[128]
ci sentivano andar; però, tacendo,
49. Purgatorio • Canto XV
[105]
se quei che ci ama è per noi condannato?»,
50. Purgatorio • Canto XVI
[5]
come quel fummo ch’ivi ci coperse,
[36]
l’udir ci terrà giunti in quella vece».
54. Purgatorio • Canto XX
[116]
ultimamente ci si grida: “Crasso,
[119]
secondo l’affezion ch’ad ir ci sprona
[121]
però al ben che ’l dì ci si ragiona,
55. Purgatorio • Canto XXI
[10]
ci apparve un’ombra, e dietro a noi venìa,
[12]
né ci addemmo di lei, sì parlò pria,
[14]
Noi ci volgemmo sùbiti, e Virgilio
[45]
esser ci puote, e non d’altro, cagione.
[78]
perché ci trema e di che congaudete.
57. Purgatorio • Canto XXIII
[20]
venendo e trapassando ci ammirava
[73]
ché quella voglia a li alberi ci mena
58. Purgatorio • Canto XXIV
[131]
ben mille passi e più ci portar oltre,
59. Purgatorio • Canto XXV
[106]
Secondo che ci affliggono i disiri
61. Purgatorio • Canto XXVII
[6]
come l’angel di Dio lieto ci apparse.
[13]
ci disse come noi li fummo presso;
[48]
che pria per lunga strada ci divise.
[74]
ché la natura del monte ci affranse
62. Purgatorio • Canto XXVIII
[70]
Tre passi ci facea il fiume lontani;
63. Purgatorio • Canto XXIX
[35]
ci si fé l’aere sotto i verdi rami;
70. Paradiso • Canto III
[72]
sol quel ch’avemo, e d’altro non ci asseta.
75. Paradiso • Canto VIII
[34]
Noi ci volgiam coi principi celesti
79. Paradiso • Canto XII
[33]
per cui del mio sì ben ci si favella.
88. Paradiso • Canto XXI
[43]
E quel che presso più ci si ritenne,
[70]
Ma l’alta carità, che ci fa serve
89. Paradiso • Canto XXII
[9]
e ciò che ci si fa vien da buon zelo?
[42]
la verità che tanto ci soblima;
[151]
L’aiuola che ci fa tanto feroci,
90. Paradiso • Canto XXIII
[3]
la notte che le cose ci nasconde,
91. Paradiso • Canto XXIV
[76]
E da questa credenza ci convene
92. Paradiso • Canto XXV
[96]
questa revelazion ci manifesta».
97. Paradiso • Canto XXX
[2]
ci ferve l’ora sesta, e questo mondo
[132]
che poca gente più ci si disira.
99. Paradiso • Canto XXXII
[57]
ci si risponde da l’anello al dito;