Concordanze nella Divina Commedia di Dante (beta)

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2. Inferno • Canto II

[98] e disse:—Or ha bisogno il tuo fedele

[103] Disse:—Beatrice, loda di Dio vera,

3. Inferno • Canto III

[91] disse: «Per altra via, per altri porti

[121] «Figliuol mio», disse ’l maestro cortese,

5. Inferno • Canto V

[17] disse Minòs a me quando mi vide,

[53] tu vuo’ saper», mi disse quelli allotta,

[111] fin che ’l poeta mi disse: «Che pense?».

[139] Mentre che l’uno spirto questo disse,

6. Inferno • Canto VI

[41] mi disse, «riconoscimi, se sai:

[94] E ’l duca disse a me: «Più non si desta

7. Inferno • Canto VII

[4] disse per confortarmi: «Non ti noccia

[8] e disse: «Taci, maladetto lupo!

[115] Lo buon maestro disse: «Figlio, or vedi

8. Inferno • Canto VIII

[20] disse lo mio segnore, «a questa volta:

[33] e disse: «Chi se’ tu che vieni anzi ora?».

[44] basciommi ’l volto e disse: «Alma sdegnosa,

[67] Lo buon maestro disse: «Omai, figliuolo,

[73] fossero». Ed ei mi disse: «Il foco etterno

[104] mi disse: «Non temer; ché ’l nostro passo

[121] E a me disse: «Tu, perch’ io m’adiri,

9. Inferno • Canto IX

[34] E altro disse, ma non l’ho a mente;

[45] «Guarda», mi disse, «le feroci Erine.

[58] Così disse ’l maestro; ed elli stessi

[73] Li occhi mi sciolse e disse: «Or drizza il nerbo

10. Inferno • Canto X

[31] Ed el mi disse: «Volgiti! Che fai?

[46] poi disse: «Fieramente furo avversi

[58] piangendo disse: «Se per questo cieco

[77] «S’elli han quell’ arte», disse, «male appresa,

[89] «A ciò non fu’ io sol», disse, «né certo

[101] le cose», disse, «che ne son lontano;

[125] mi disse: «Perché se’ tu sì smarrito?».

11. Inferno • Canto XI

[77] disse, «lo ’ngegno tuo da quel che sòle?

[97] «Filosofia», mi disse, «a chi la ’ntende,

12. Inferno • Canto XII

[31] Io gia pensando; e quei disse: «Tu pensi

[64] Lo mio maestro disse: «La risposta

[67] Poi mi tentò, e disse: «Quelli è Nesso,

[80] disse a’ compagni: «Siete voi accorti

[98] e disse a Nesso: «Torna, e sì li guida,

[104] e ’l gran centauro disse: «E’ son tiranni

[113] Allor mi volsi al poeta, e quei disse:

[129] disse ’l centauro, «voglio che tu credi

13. Inferno • Canto XIII

[28] Però disse ’l maestro: «Se tu tronchi

[80] disse ’l poeta a me, «non perder l’ora;

[137] disse: «Chi fosti, che per tante punte

14. Inferno • Canto XIV

[139] Poi disse: «Omai è tempo da scostarsi

15. Inferno • Canto XV

[37] «O figliuol», disse, «qual di questa greggia

[99] poi disse: «Bene ascolta chi la nota».

16. Inferno • Canto XVI

[15] disse, «a costor si vuole esser cortese.

[55] tosto che questo mio segnor mi disse

[121] El disse a me: «Tosto verrà di sovra

17. Inferno • Canto XVII

[28] Lo duca disse: «Or convien che si torca

[39] mi disse, «va, e vedi la lor mena.

[66] mi disse: «Che fai tu in questa fossa?

[81] e disse a me: «Or sie forte e ardito.

[97] e disse: «Gerïon, moviti omai:

18. Inferno • Canto XVIII

[65] de la sua scurïada, e disse: «Via,

[75] lo duca disse: «Attienti, e fa che feggia

[83] mi disse: «Guarda quel grande che vene,

[128] mi disse, «il viso un poco più avante,

[134] al drudo suo quando disse “Ho io grazie

19. Inferno • Canto XIX

[61] Allor Virgilio disse: «Dilli tosto:

[66] mi disse: «Dunque che a me richiedi?

20. Inferno • Canto XX

[27] mi disse: «Ancor se’ tu de li altri sciocchi?

[106] Allor mi disse: «Quel che da la gota

21. Inferno • Canto XXI

[37] Del nostro ponte disse: «O Malebranche,

[59] che tu ci sia», mi disse, «giù t’acquatta

[80] esser venuto», disse ’l mio maestro,

[87] e disse a li altri: «Omai non sia feruto».

[105] e disse: «Posa, posa, Scarmiglione!».

[106] Poi disse a noi: «Più oltre andar per questo

22. Inferno • Canto XXII

[60] e disse: «State in là, mentr’ io lo ’nforco».

[62] «Domanda», disse, «ancor, se più disii

[71] disse; e preseli ’l braccio col runciglio,

[96] disse: «Fatti ’n costà, malvagio uccello!».

[107] crollando ’l capo, e disse: «Odi malizia

[113] a li altri, disse a lui: «Se tu ti cali,

23. Inferno • Canto XXIII

[80] Onde ’l duca si volse e disse: «Aspetta,

[115] mi disse: «Quel confitto che tu miri,

[140] poi disse: «Mal contava la bisogna

24. Inferno • Canto XXIV

[47] disse ’l maestro; «ché, seggendo in piuma,

[67] Non so che disse, ancor che sovra ’l dosso

[76] «Altra risposta», disse, «non ti rendo

[133] poi disse: «Più mi duol che tu m’hai colto

25. Inferno • Canto XXV

[25] Lo mio maestro disse: «Questi è Caco,

[88] Lo trafitto ’l mirò, ma nulla disse;

[140] e disse a l’altro: «I’ vo’ che Buoso corra,

26. Inferno • Canto XXVI

[47] disse: «Dentro dai fuochi son li spirti;

[90] gittò voce di fuori e disse: «Quando

27. Inferno • Canto XXVII

[114] li disse: “Non portar: non mi far torto.

[127] disse: “Questi è d’i rei del foco furo”;

28. Inferno • Canto XXVIII

[62] Mäometto mi disse esta parola;

[70] e disse: «O tu cui colpa non condanna

[107] che disse, lasso!, “Capo ha cosa fatta”,

29. Inferno • Canto XXIX

[4] Ma Virgilio mi disse: «Che pur guate?

[22] Allor disse ’l maestro: «Non si franga

[94] E ’l duca disse: «I’ son un che discendo

30. Inferno • Canto XXX

[32] mi disse: «Quel folletto è Gianni Schicchi,

[116] disse Sinon; «e son qui per un fallo,

[122] disse ’l Greco, «la lingua, e l’acqua marcia

[131] quando ’l maestro mi disse: «Or pur mira,

[143] disse ’l maestro, «che ’l tuo non è stato;

31. Inferno • Canto XXXI

[29] e disse: «Pria che noi siam più avanti,

[76] Poi disse a me: «Elli stessi s’accusa;

[93] disse ’l mio duca, «ond’ elli ha cotal merto.

[130] Così disse ’l maestro; e quelli in fretta

[134] disse a me: «Fatti qua, sì ch’io ti prenda»;

32. Inferno • Canto XXXII

[54] disse: «Perché cotanto in noi ti specchi?

33. Inferno • Canto XXXIII

[51] disse: “Tu guardi sì, padre! che hai?”.

34. Inferno • Canto XXXIV

[3] disse ’l maestro mio, «se tu ’l discerni».

[62] disse ’l maestro, «è Giuda Scarïotto,

[83] disse ’l maestro, ansando com’ uom lasso,

[94] «Lèvati sù», disse ’l maestro, «in piede:

36. Purgatorio • Canto II

[85] Soavemente disse ch’io posasse;

37. Purgatorio • Canto III

[45] e più non disse, e rimase turbato.

[53] disse ’l maestro mio fermando ’l passo,

[101] «Tornate», disse, «intrate innanzi dunque»,

[110] d’averlo visto mai, el disse: «Or vedi»;

[112] Poi sorridendo disse: «Io son Manfredi,

38. Purgatorio • Canto IV

[46] «Figliuol mio», disse, «infin quivi ti tira»,

[114] e disse: «Or va tu sù, che se’ valente!».

39. Purgatorio • Canto V

[11] disse ’l maestro, «che l’andare allenti?

[44] e vegnonti a pregar», disse ’l poeta:

[85] Poi disse un altro: «Deh, se quel disio

41. Purgatorio • Canto VII

[3] Sordel si trasse, e disse: «Voi, chi siete?».

[16] «O gloria di Latin», disse, «per cui

[62] «Menane», disse, «dunque là ’ve dici

[67] «Colà», disse quell’ ombra, «n’anderemo

42. Purgatorio • Canto VIII

[38] disse Sordello, «a guardia de la valle,

43. Purgatorio • Canto IX

[46] «Non aver tema», disse il mio segnore;

[55] venne una donna, e disse: “I’ son Lucia;

[90] ne disse: “Andate là: quivi è la porta”».

[114] quando se’ dentro, queste piaghe» disse.

44. Purgatorio • Canto X

[47] disse ’l dolce maestro, che m’avea

45. Purgatorio • Canto XI

[133] «Quando vivea più glorïoso», disse,

46. Purgatorio • Canto XII

[4] Ma quando disse: «Lascia lui e varca;

[13] ed el mi disse: «Volgi li occhi in giùe:

[56] che fé Tamiri, quando disse a Ciro:

[92] disse: «Venite: qui son presso i gradi,

47. Purgatorio • Canto XIII

[29] ‘Vinum non habent’ altamente disse,

[78] ma disse: «Parla, e sie breve e arguto».

48. Purgatorio • Canto XIV

[10] e disse l’uno: «O anima che fitta

[25] E l’altro disse lui: «Perché nascose

[143] ed el mi disse: «Quel fu ’l duro camo

49. Purgatorio • Canto XV

[35] con lieta voce disse: «Intrate quinci

[120] disse: «Che hai che non ti puoi tenere,

50. Purgatorio • Canto XVI

[29] onde ’l maestro mio disse: «Rispondi,

51. Purgatorio • Canto XVII

[47] quando una voce disse «Qui si monta»,

[64] Così disse il mio duca, e io con lui

52. Purgatorio • Canto XVIII

[16] «Drizza», disse, «ver’ me l’agute luci

[113] e un di quelli spirti disse: «Vieni

[127] Io non so se più disse o s’ei si tacque,

[131] disse: «Volgiti qua: vedine due

53. Purgatorio • Canto XIX

[58] «Vedesti», disse, «quell’antica strega

[130] «Qual cagion», disse, «in giù così ti torse?».

55. Purgatorio • Canto XXI

[73] Così ne disse; e però ch’el si gode

[104] con viso che, tacendo, disse ‘Taci’;

[113] disse, «perché la tua faccia testeso

[131] al mio dottor, ma el li disse: «Frate,

56. Purgatorio • Canto XXII

[57] disse ’l cantor de’ buccolici carmi,

[142] Poi disse: «Più pensava Maria onde

58. Purgatorio • Canto XXIV

[16] Sì disse prima; e poi: «Qui non si vieta

[134] sùbita voce disse; ond’ io mi scossi

59. Purgatorio • Canto XXV

[17] lo dolce padre mio, ma disse: «Scocca

[24] non fora», disse, «a te questo sì agro;

60. Purgatorio • Canto XXVI

[115] «O frate», disse, «questi ch’io ti cerno

61. Purgatorio • Canto XXVII

[13] ci disse come noi li fummo presso;

[20] e Virgilio mi disse: «Figliuol mio,

[35] turbato un poco disse: «Or vedi, figlio:

[43] Ond’ ei crollò la fronte e disse: «Come!

[127] e disse: «Il temporal foco e l’etterno

65. Purgatorio • Canto XXXI

[10] Poco sofferse; poi disse: «Che pense?

[67] tal mi stav’ io; ed ella disse: «Quando

66. Purgatorio • Canto XXXII

[128] tal voce uscì del cielo e cotal disse:

67. Purgatorio • Canto XXXIII

[20] mi disse, «tanto che, s’io parlo teco,

[85] «Perché conoschi», disse, «quella scuola

[135] donnescamente disse: «Vien con lui».

69. Paradiso • Canto II

[29] «Drizza la mente in Dio grata», mi disse,

[53] l’oppinïon», mi disse, «d’i mortali

70. Paradiso • Canto III

[26] mi disse, «appresso il tuo püeril coto,

[98] donna più sù», mi disse, «a la cui norma

71. Paradiso • Canto IV

[16] e disse: «Io veggio ben come ti tira

75. Paradiso • Canto VIII

[49] Così fatta, mi disse: «Il mondo m’ebbe

76. Paradiso • Canto IX

[4] ma disse: «Taci e lascia muover li anni»;

[94] Folco mi disse quella gente a cui

80. Paradiso • Canto XIII

[34] e disse: «Quando l’una paglia è trita,

82. Paradiso • Canto XV

[91] Poscia mi disse: «Quel da cui si dice

84. Paradiso • Canto XVII

[8] del tuo disio», mi disse, «sì ch’ella esca

[92] di lui, e nol dirai»; e disse cose

85. Paradiso • Canto XVIII

[5] disse: «Muta pensier; pensa ch’i’ sono

[20] ella mi disse: «Volgiti e ascolta;

88. Paradiso • Canto XXI

[51] mi disse: «Solvi il tuo caldo disio».

[113] e poi, continüando, disse: «Quivi

89. Paradiso • Canto XXII

[7] mi disse: «Non sai tu che tu se’ in cielo?

[97] Così mi disse, e indi si raccolse

90. Paradiso • Canto XXIII

[19] e Bëatrice disse: «Ecco le schiere

[35] Ella mi disse: «Quel che ti sobranza

92. Paradiso • Canto XXV

[17] mi disse: «Mira, mira: ecco il barone

[28] Ridendo allora Bëatrice disse:

93. Paradiso • Canto XXVI

[22] e disse: «Certo a più angusto vaglio

94. Paradiso • Canto XXVII

[77] de l’attendere in sù, mi disse: «Adima

95. Paradiso • Canto XXVIII

[41] forte sospeso, disse: «Da quel punto

[61] Così la donna mia; poi disse: «Piglia

[98] ne la mia mente, disse: «I cerchi primi

96. Paradiso • Canto XXIX

[109] Non disse Cristo al suo primo convento:

97. Paradiso • Canto XXX

[75] così mi disse il sol de li occhi miei.

[128] mi trasse Bëatrice, e disse: «Mira

98. Paradiso • Canto XXXI

[95] perfettamente», disse, «il tuo cammino,

99. Paradiso • Canto XXXII

[12] del fallo disse ‘Miserere mei’,