Concordanze nella Divina Commedia di Dante (beta)
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3. Inferno • Canto III
[3]
per me si va tra la perduta gente.
[56]
di gente, ch’i’ non averei creduto
4. Inferno • Canto IV
[44]
però che gente di molto valore
[72]
ch’orrevol gente possedea quel loco.
6. Inferno • Canto VI
[15]
sovra la gente che quivi è sommersa.
[109]
Tutto che questa gente maladetta
7. Inferno • Canto VII
[24]
così convien che qui la gente riddi.
[25]
Qui vid’ i’ gente più ch’altrove troppa,
[38]
che gente è questa, e se tutti fuor cherci
[63]
per che l’umana gente si rabbuffa;
[80]
di gente in gente e d’uno in altro sangue,
[82]
per ch’una gente impera e l’altra langue,
[118]
che sotto l’acqua è gente che sospira,
8. Inferno • Canto VIII
[85]
va per lo regno de la morta gente?».
9. Inferno • Canto IX
[91]
«O cacciati del ciel, gente dispetta»,
10. Inferno • Canto X
[7]
La gente che per li sepolcri giace
11. Inferno • Canto XI
[108]
prender sua vita e avanzar la gente;
12. Inferno • Canto XII
[103]
Io vidi gente sotto infino al ciglio;
[116]
sovr’ una gente che ’nfino a la gola
[121]
Poi vidi gente che di fuor del rio
13. Inferno • Canto XIII
[27]
da gente che per noi si nascondesse.
14. Inferno • Canto XIV
[22]
Supin giacea in terra alcuna gente,
15. Inferno • Canto XV
[118]
Gente vien con la quale esser non deggio.
16. Inferno • Canto XVI
[57]
che qual voi siete, tal gente venisse.
[73]
«La gente nuova e i sùbiti guadagni
[85]
fa che di noi a la gente favelle».
17. Inferno • Canto XVII
[36]
gente seder propinqua al loco scemo.
[45]
andai, dove sedea la gente mesta.
18. Inferno • Canto XVIII
[30]
hanno a passar la gente modo colto,
[103]
Quindi sentimmo gente che si nicchia
[113]
vidi gente attuffata in uno sterco
20. Inferno • Canto XX
[7]
e vidi gente per lo vallon tondo
[103]
Ma dimmi, de la gente che procede,
22. Inferno • Canto XXII
[18]
e de la gente ch’entro v’era incesa.
23. Inferno • Canto XXIII
[58]
Là giù trovammo una gente dipinta
[70]
ma per lo peso quella gente stanca
24. Inferno • Canto XXIV
[144]
poi Fiorenza rinova gente e modi.
26. Inferno • Canto XXVI
[117]
di retro al sol, del mondo sanza gente.
28. Inferno • Canto XXVIII
[7]
S’el s’aunasse ancor tutta la gente
[84]
non da pirate, non da gente argolica.
[108]
che fu mal seme per la gente tosca».
29. Inferno • Canto XXIX
[1]
La molta gente e le diverse piaghe
[122]
gente sì vana come la sanese?
30. Inferno • Canto XXX
[85]
cercando lui tra questa gente sconcia,
31. Inferno • Canto XXXI
[57]
nessun riparo vi può far la gente.
33. Inferno • Canto XXXIII
[92]
ruvidamente un’altra gente fascia,
34. Inferno • Canto XXXIV
[92]
la gente grossa il pensi, che non vede
35. Purgatorio • Canto I
[24]
non viste mai fuor ch’a la prima gente.
[64]
Mostrata ho lui tutta la gente ria;
36. Purgatorio • Canto II
[11]
come gente che pensa a suo cammino,
[58]
quando la nova gente alzò la fronte
[71]
tragge la gente per udir novelle,
[115]
Lo mio maestro e io e quella gente
37. Purgatorio • Canto III
[37]
State contenti, umana gente, al quia;
[58]
da man sinistra m’apparì una gente
[100]
Così ’l maestro; e quella gente degna
39. Purgatorio • Canto V
[43]
«Questa gente che preme a noi è molta,
40. Purgatorio • Canto VI
[4]
con l’altro se ne va tutta la gente;
[31]
e questa gente prega pur di questo:
[91]
Ahi gente che dovresti esser devota,
[115]
Vieni a veder la gente quanto s’ama!
42. Purgatorio • Canto VIII
[33]
sì che la gente in mezzo si contenne.
[63]
come gente di sùbito smarrita.
[128]
che vostra gente onrata non si sfregia
43. Purgatorio • Canto IX
[6]
che con la coda percuote la gente;
[129]
pur che la gente a’ piedi mi s’atterri».
44. Purgatorio • Canto X
[48]
da quella parte onde ’l cuore ha la gente.
[58]
Dinanzi parea gente; e tutta quanta,
46. Purgatorio • Canto XII
[95]
o gente umana, per volar sù nata,
47. Purgatorio • Canto XIII
[10]
«Se qui per dimandar gente s’aspetta»,
[44]
e vedrai gente innanzi a noi sedersi,
[85]
Volsimi a loro e: «O gente sicura»,
[151]
Tu li vedrai tra quella gente vana
48. Purgatorio • Canto XIV
[86]
o gente umana, perché poni ’l core
[108]
(e l’una gente e l’altra è diretata),
[114]
e molta gente per non esser ria?
49. Purgatorio • Canto XV
[73]
E quanta gente più là sù s’intende,
50. Purgatorio • Canto XVI
[100]
per che la gente, che sua guida vede
[134]
di’ ch’è rimaso de la gente spenta,
52. Purgatorio • Canto XVIII
[35]
la veritate a la gente ch’avvera
[89]
subitamente da gente che dopo
[106]
«O gente in cui fervore aguto adesso
[134]
morta la gente a cui il mar s’aperse,
53. Purgatorio • Canto XIX
[71]
vidi gente per esso che piangea,
54. Purgatorio • Canto XX
[7]
ché la gente che fonde a goccia a goccia
55. Purgatorio • Canto XXI
[91]
Stazio la gente ancor di là mi noma:
56. Purgatorio • Canto XXII
[52]
però, s’io son tra quella gente stato
57. Purgatorio • Canto XXIII
[17]
giugnendo per cammin gente non nota,
[29]
la gente che perdé Ierusalemme,
[64]
Tutta esta gente che piangendo canta
[113]
vedi che non pur io, ma questa gente
58. Purgatorio • Canto XXIV
[12]
tra questa gente che sì mi riguarda».
[67]
così tutta la gente che lì era,
[106]
Vidi gente sott’ esso alzar le mani
60. Purgatorio • Canto XXVI
[29]
venne gente col viso incontro a questa,
[40]
la nova gente: «Soddoma e Gomorra»;
[46]
l’una gente sen va, l’altra sen vene;
[76]
La gente che non vien con noi, offese
64. Purgatorio • Canto XXX
[7]
fermo s’affisse: la gente verace,
[59]
viene a veder la gente che ministra
66. Purgatorio • Canto XXXII
[62]
l’inno che quella gente allor cantaro,
67. Purgatorio • Canto XXXIII
[107]
chi va dinanzi a gente per iscorta
[115]
«O luce, o gloria de la gente umana,
75. Paradiso • Canto VIII
[144]
seguendo lui, avria buona la gente.
76. Paradiso • Canto IX
[94]
Folco mi disse quella gente a cui
78. Paradiso • Canto XI
[94]
Poi che la gente poverella crebbe
[104]
troppo la gente e per non stare indarno,
79. Paradiso • Canto XII
[16]
e fanno qui la gente esser presaga,
81. Paradiso • Canto XIV
[117]
la gente con ingegno e arte acquista.
82. Paradiso • Canto XV
[145]
Quivi fu’ io da quella gente turpa
83. Paradiso • Canto XVI
[2]
se glorïar di te la gente fai
[58]
Se la gente ch’al mondo più traligna
[118]
già venìa sù, ma di picciola gente;
84. Paradiso • Canto XVII
[31]
Né per ambage, in che la gente folle
[89]
per lui fia trasmutata molta gente,
89. Paradiso • Canto XXII
[39]
da la gente ingannata e mal disposta;
[83]
è de la gente che per Dio dimanda;
93. Paradiso • Canto XXVI
[126]
fosse la gente di Nembròt attenta:
97. Paradiso • Canto XXX
[91]
Poi, come gente stata sotto larve,
[132]
che poca gente più ci si disira.
98. Paradiso • Canto XXXI
[26]
frequente in gente antica e in novella,
99. Paradiso • Canto XXXII
[58]
e però questa festinata gente
[132]
la gente ingrata, mobile e retrosa.
100. Paradiso • Canto XXXIII
[72]
possa lasciare a la futura gente;