Concordanze nella Divina Commedia di Dante (beta)

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1. Inferno • Canto I

[1] Nel mezzo del cammin di nostra vita

[6] che nel pensier rinova la paura!

[20] che nel lago del cor m’era durata

[64] Quando vidi costui nel gran diserto,

[72] nel tempo de li dèi falsi e bugiardi.

[119] nel foco, perché speran di venire

[123] con lei ti lascerò nel mio partire;

2. Inferno • Canto II

[42] che fu nel cominciar cotanto tosta.

[51] nel primo punto che di te mi dolve.

[59] di cui la fama ancor nel mondo dura,

[63] sì nel cammin, che vòlt’ è per paura;

[66] per quel ch’i’ ho di lui nel cielo udito.

[94] Donna è gentil nel ciel che si compiange

[122] perché tanta viltà nel core allette,

[138] ch’i’ son tornato nel primo proposto.

3. Inferno • Canto III

[33] e che gent’ è che par nel duol sì vinta?».

4. Inferno • Canto IV

[13] «Or discendiam qua giù nel cieco mondo»,

[20] che son qua giù, nel viso mi dipigne

[24] nel primo cerchio che l’abisso cigne.

[92] nel nome che sonò la voce sola,

5. Inferno • Canto V

[2] giù nel secondo, che men loco cinghia

[41] nel freddo tempo, a schiera larga e piena,

6. Inferno • Canto VI

[88] Ma quando tu sarai nel dolce mondo,

7. Inferno • Canto VII

[121] Fitti nel limo dicon: “Tristi fummo

8. Inferno • Canto VIII

[28] Tosto che ’l duca e io nel legno fui,

[95] nel suon de le parole maladette,

[108] ch’i’ non ti lascerò nel mondo basso».

[111] che sì e no nel capo mi tenciona.

[116] nel petto al mio segnor, che fuor rimase

9. Inferno • Canto IX

[48] Tesifón è nel mezzo»; e tacque a tanto.

10. Inferno • Canto X

[34] Io avea già il mio viso nel suo fitto;

[82] E se tu mai nel dolce mondo regge,

[87] tal orazion fa far nel nostro tempio».

[99] e nel presente tenete altro modo».

11. Inferno • Canto XI

[35] nel prossimo si danno, e nel suo avere

[41] e ne’ suoi beni; e però nel secondo

[57] onde nel cerchio secondo s’annida

[64] onde nel cerchio minore, ov’ è ’l punto

12. Inferno • Canto XII

[4] Qual è quella ruina che nel fianco

[18] che sù nel mondo la morte ti porse?

[35] ch’i’ discesi qua giù nel basso inferno,

[57] come solien nel mondo andare a caccia.

[105] che dier nel sangue e ne l’aver di piglio.

[112] fu spento dal figliastro sù nel mondo».

13. Inferno • Canto XIII

[17] sappi che se’ nel secondo girone»,

[54] nel mondo sù, dove tornar li lece».

[76] E se di voi alcun nel mondo riede,

[143] I’ fui de la città che nel Batista

15. Inferno • Canto XV

[67] Vecchia fama nel mondo li chiama orbi;

[84] di voi quando nel mondo ad ora ad ora

[120] nel qual io vivo ancora, e più non cheggio».

16. Inferno • Canto XVI

[42] nel mondo sù dovria esser gradita.

[98] che si divalli giù nel basso letto,

[135] o scoglio o altro che nel mare è chiuso,

17. Inferno • Canto XVII

[25] Nel vano tutta sua coda guizzava,

[52] Poi che nel viso a certi li occhi porsi,

18. Inferno • Canto XVIII

[4] Nel dritto mezzo del campo maligno

[25] Nel fondo erano ignudi i peccatori;

[112] Quivi venimmo; e quindi giù nel fosso

19. Inferno • Canto XIX

[11] che mostri in cielo, in terra e nel mal mondo,

[17] che que’ che son nel mio bel San Giovanni,

[42] là giù nel fondo foracchiato e arto.

20. Inferno • Canto XX

[66] de l’acqua che nel detto laco stagna.

[67] Loco è nel mezzo là dove ’l trentino

[83] vide terra, nel mezzo del pantano,

21. Inferno • Canto XXI

[49] qui si nuota altrimenti che nel Serchio!

[83] Lascian’ andar, ché nel cielo è voluto

22. Inferno • Canto XXII

[141] cadder nel mezzo del bogliente stagno.

23. Inferno • Canto XXIII

[60] piangendo e nel sembiante stanca e vinta.

[138] che giace in costa e nel fondo soperchia».

[146] turbato un poco d’ira nel sembiante;

26. Inferno • Canto XXVI

[26] nel tempo che colui che ’l mondo schiara

[82] quando nel mondo li alti versi scrissi,

[104] fin nel Morrocco, e l’isola d’i Sardi,

[124] e volta nostra poppa nel mattino,

27. Inferno • Canto XXVII

[14] dal principio nel foco, in suo linguaggio

[57] se ’l nome tuo nel mondo tegna fronte».

28. Inferno • Canto XXVIII

[33] fesso nel volto dal mento al ciuffetto.

[53] s’arrestaron nel fosso a riguardarmi

29. Inferno • Canto XXIX

[104] nel primo mondo da l’umane menti,

[119] me per l’alchìmia che nel mondo usai

30. Inferno • Canto XXX

[1] Nel tempo che Iunone era crucciata

[59] e non so io perché, nel mondo gramo»,

[69] che ’l male ond’ io nel volto mi discarno.

31. Inferno • Canto XXXI

[24] avvien che poi nel maginare abborri.

[32] e son nel pozzo intorno da la ripa

[78] pur un linguaggio nel mondo non s’usa.

[102] che ne porrà nel fondo d’ogne reo.

[105] salvo che più feroce par nel volto».

[127] Ancor ti può nel mondo render fama,

32. Inferno • Canto XXXII

[14] che stai nel loco onde parlare è duro,

[16] Come noi fummo giù nel pozzo scuro

[78] forte percossi ’l piè nel viso ad una.

[138] nel mondo suso ancora io te ne cangi,

33. Inferno • Canto XXXIII

[48] nel viso a’ mie’ figliuoi sanza far motto.

[54] infin che l’altro sol nel mondo uscìo.

[56] nel doloroso carcere, e io scorsi

[123] nel mondo sù, nulla scïenza porto.

[142] «Nel fosso sù», diss’ el, «de’ Malebranche,

[146] nel corpo suo, ed un suo prossimano

34. Inferno • Canto XXXIV

[134] intrammo a ritornar nel chiaro mondo;

35. Purgatorio • Canto I

[14] che s’accoglieva nel sereno aspetto

36. Purgatorio • Canto II

[15] giù nel ponente sovra ’l suol marino,

[89] nel mortal corpo, così t’amo sciolta:

39. Purgatorio • Canto V

[101] nel nome di Maria fini’, e quivi

40. Purgatorio • Canto VI

[63] e nel mover de li occhi onesta e tarda!

42. Purgatorio • Canto VIII

[83] nel suo aspetto, di quel dritto zelo

[113] truovi nel tuo arbitrio tanta cera

[134] sette volte nel letto che ’l Montone

43. Purgatorio • Canto IX

[8] fatti avea due nel loco ov’ eravamo,

[20] un’aguglia nel ciel con penne d’oro,

[111] ma tre volte nel petto pria mi diedi.

44. Purgatorio • Canto X

[55] Era intagliato lì nel marmo stesso

[114] e non so che, sì nel veder vaneggio».

45. Purgatorio • Canto XI

[69] ha ella tratti seco nel malanno.

[134] «liberamente nel Campo di Siena,

46. Purgatorio • Canto XII

[48] nel porta un carro, sanza ch’altri il cacci.

[122] ancor nel volto tuo presso che stinti,

48. Purgatorio • Canto XIV

[11] nel corpo ancora inver’ lo ciel ten vai,

[78] nel fare a te ciò che tu far non vuo’mi.

50. Purgatorio • Canto XVI

[63] ché nel cielo uno, e un qua giù la pone».

[129] cade nel fango, e sé brutta e la soma».

51. Purgatorio • Canto XVII

[9] lo sole in pria, che già nel corcar era.

[17] Moveti lume che nel ciel s’informa,

[68] e ventarmi nel viso e dir: ‘Beati

[80] alcuna cosa nel novo girone;

[83] si purga qui nel giro dove semo?

[97] Mentre ch’elli è nel primo ben diretto,

[101] o con men che non dee corre nel bene,

[128] nel qual si queti l’animo, e disira;

52. Purgatorio • Canto XVIII

[11] sì nel tuo lume, ch’io discerno chiaro

53. Purgatorio • Canto XIX

[70] Com’ io nel quinto giro fui dischiuso,

[84] nel parlare avvisai l’altro nascosto,

54. Purgatorio • Canto XX

[13] O ciel, nel cui girar par che si creda

[20] dinanzi a noi chiamar così nel pianto

[87] e nel vicario suo Cristo esser catto.

[93] portar nel Tempio le cupide vele.

[96] fa dolce l’ira tua nel tuo secreto?

55. Purgatorio • Canto XXI

[16] Poi cominciò: «Nel beato concilio

[82] «Nel tempo che ’l buon Tito, con l’aiuto

56. Purgatorio • Canto XXII

[14] nel limbo de lo ’nferno Giovenale,

[103] nel primo cinghio del carcere cieco;

[152] che nodriro il Batista nel diserto;

57. Purgatorio • Canto XXIII

[30] quando Maria nel figlio diè di becco!’

[32] chi nel viso de li uomini legge ‘omo’

[77] nel qual mutasti mondo a miglior vita,

[98] Tempo futuro m’è già nel cospetto,

[100] nel qual sarà in pergamo interdetto

58. Purgatorio • Canto XXIV

[47] se nel mio mormorar prendesti errore,

[153] nel petto lor troppo disir non fuma,

59. Purgatorio • Canto XXV

[40] prende nel core a tutte membra umane

[121] ‘Summae Deus clementïae’ nel seno

60. Purgatorio • Canto XXVI

[111] nel dire e nel guardar d’avermi caro».

[129] nel quale è Cristo abate del collegio,

[148] Poi s’ascose nel foco che li affina.

61. Purgatorio • Canto XXVII

[95] prima raggiò nel monte Citerea,

62. Purgatorio • Canto XXVIII

[50] Proserpina nel tempo che perdette

63. Purgatorio • Canto XXIX

[21] nel mio pensier dicea: ‘Che cosa è questa?’.

[44] falsava nel parere il lungo tratto

[54] di mezza notte nel suo mezzo mese.

64. Purgatorio • Canto XXX

[22] Io vidi già nel cominciar del giorno

[76] Li occhi mi cadder giù nel chiaro fonte;

65. Purgatorio • Canto XXXI

[54] dovea poi trarre te nel suo disio?

[87] più nel suo amor, più mi si fé nemica.

[94] Tratto m’avea nel fiume infin la gola,

[106] «Noi siam qui ninfe e nel ciel siamo stelle;

[109] Merrenti a li occhi suoi; ma nel giocondo

66. Purgatorio • Canto XXXII

[75] e perpetüe nozze fa nel cielo,

67. Purgatorio • Canto XXXIII

[43] nel quale un cinquecento diece e cinque,

68. Paradiso • Canto I

[4] Nel ciel che più de la sua luce prende

[19] Entra nel petto mio, e spira tue

[24] segnata nel mio capo io manifesti,

[47] vidi rivolta e riguardar nel sole:

[67] Nel suo aspetto tal dentro mi fei,

[68] qual si fé Glauco nel gustar de l’erba

[123] nel qual si volge quel c’ha maggior fretta;

69. Paradiso • Canto II

[62] nel falso il creder tuo, se bene ascolti

[65] lumi, li quali e nel quale e nel quanto

[78] nel suo volume cangerebbe carte.

[103] Ben che nel quanto tanto non si stenda

[111] che ti tremolerà nel suo aspetto.

[141] nel qual, sì come vita in voi, si lega.

70. Paradiso • Canto III

[23] dritti nel lume de la dolce guida,

[46] I’ fui nel mondo vergine sorella;

[53] son nel piacer de lo Spirito Santo,

[69] ch’arder parea d’amor nel primo foco:

[99] nel vostro mondo giù si veste e vela,

[104] fuggi’mi, e nel suo abito mi chiusi

[128] ma quella folgorò nel mïo sguardo

71. Paradiso • Canto IV

[11] m’era nel viso, e ’l dimandar con ello,

[25] Queste son le question che nel tuo velle

[81] possendo rifuggir nel santo loco.

72. Paradiso • Canto V

[1] «S’io ti fiammeggio nel caldo d’amore

[6] così nel bene appreso move il piede.

[28] ché, nel fermar tra Dio e l’omo il patto,

[60] come ’l quattro nel sei non è raccolta.

[91] e sì come saetta che nel segno

[93] così corremmo nel secondo regno.

[95] come nel lume di quel ciel si mise,

[108] nel folgór chiaro che di lei uscia.

[125] nel proprio lume, e che de li occhi il traggi,

[139] nel modo che ’l seguente canto canta.

73. Paradiso • Canto VI

[71] onde si volse nel vostro occidente,

[118] Ma nel commensurar d’i nostri gaggi

74. Paradiso • Canto VII

[18] tal, che nel foco faria l’uom felice:

[86] nel seme suo, da queste dignitadi,

[131] nel qual tu se’, dir si posson creati,

75. Paradiso • Canto VIII

[3] raggiasse, volta nel terzo epiciclo;

76. Paradiso • Canto IX

[15] significava nel chiarir di fori.

[102] quando Iole nel core ebbe rinchiusa.

[117] di lei nel sommo grado si sigilla.

77. Paradiso • Canto X

[1] Guardando nel suo Figlio con l’Amore

[17] molta virtù nel ciel sarebbe in vano,

[137] che, leggendo nel Vico de li Strami,

78. Paradiso • Canto XI

[8] chi nel diletto de la carne involto

[29] con quel consiglio nel quale ogne aspetto

[75] prendi oramai nel mio parlar diffuso.

[106] nel crudo sasso intra Tevero e Arno

[111] ch’el meritò nel suo farsi pusillo,

79. Paradiso • Canto XII

[4] e nel suo giro tutta non si volse

[65] vide nel sonno il mirabile frutto

[132] che nel capestro a Dio si fero amici.

80. Paradiso • Canto XIII

[37] Tu credi che nel petto onde la costa

[51] nel vero farsi come centro in tondo.

81. Paradiso • Canto XIV

[24] nel torneare e ne la mira nota.

[100] sì costellati facean nel profondo

[111] nel congiugnersi insieme e nel trapasso:

82. Paradiso • Canto XV

[48] che nel mio seme se’ tanto cortese!».

[111] nel montar sù, così sarà nel calo.

[120] era per Francia nel letto diserta.

83. Paradiso • Canto XVI

[6] dico nel cielo, io me ne gloriai.

[40] Li antichi miei e io nacqui nel loco

[65] sarieno i Cerchi nel piovier d’Acone,

[87] onde è la fama nel tempo nascosa.

[90] già nel calare, illustri cittadini;

[121] Già era ’l Caponsacco nel mercato

[125] nel picciol cerchio s’entrava per porta

84. Paradiso • Canto XVII

[21] e discendendo nel mondo defunto,

[39] tutta è dipinta nel cospetto etterno;

[131] nel primo gusto, vital nodrimento

[137] nel monte e ne la valle dolorosa

85. Paradiso • Canto XVIII

[25] così nel fiammeggiar del folgór santo,

[100] Poi, come nel percuoter d’i ciocchi arsi

86. Paradiso • Canto XIX

[2] la bella image che nel dolce frui

[12] quand’ era nel concetto e ‘noi’ e ‘nostro’.

[101] de lo Spirito Santo ancor nel segno

[114] nel qual si scrivon tutti suoi dispregi?

87. Paradiso • Canto XX

[9] nel benedetto rostro fu tacente;

[67] Chi crederebbe giù nel mondo errante

88. Paradiso • Canto XXI

[33] che par nel ciel, quindi fosse diffuso.

[50] nel veder di colui che tutto vede,

[91] Ma quell’ alma nel ciel che più si schiara,

89. Paradiso • Canto XXII

[13] nel qual, se ’nteso avessi i prieghi suoi,

[110] nel foco il dito, in quant’ io vidi ’l segno

90. Paradiso • Canto XXIII

[33] nel viso mio, che non la sostenea.

[127] Indi rimaser lì nel mio cospetto,

91. Paradiso • Canto XXIV

[63] che mise teco Roma nel buon filo,

[87] che nel suo conio nulla mi s’inforsa».

[154] io avea detto: sì nel dir li piacqui!

92. Paradiso • Canto XXV

[54] nel Sol che raggia tutto nostro stuolo:

[71] ma quei la distillò nel mio cor pria

[109] Misesi lì nel canto e ne la rota;

[127] Con le due stole nel beato chiostro

[129] e questo apporterai nel mondo vostro».

[132] che si facea nel suon del trino spiro,

[139] presso di lei, e nel mondo felice!

93. Paradiso • Canto XXVI

[86] nel transito del vento, e poi si leva

[106] perch’ io la veggio nel verace speglio

[139] Nel monte che si leva più da l’onda,

94. Paradiso • Canto XXVII

[17] vice e officio, nel beato coro

[84] nel qual si fece Europa dolce carco.

[99] e nel ciel velocissimo m’impulse.

[105] che Dio parea nel suo volto gioire:

[137] nel primo aspetto de la bella figlia

95. Paradiso • Canto XXVIII

[15] quandunque nel suo giro ben s’adocchi,

[49] ma nel mondo sensibile si puote

[108] nel vero in che si queta ogne intelletto.

96. Paradiso • Canto XXIX

[9] fiso nel punto che m’avëa vinto.

[33] nel mondo in che puro atto fu produtto;

[35] nel mezzo strinse potenza con atto

[48] nel tuo disïo già son tre ardori.

[92] seminarla nel mondo e quanto piace

[118] Ma tale uccel nel becchetto s’annida,

97. Paradiso • Canto XXX

[68] riprofondavan sé nel miro gurge,

[111] quando è nel verde e ne’ fioretti opimo,

[124] Nel giallo de la rosa sempiterna,

[142] E fia prefetto nel foro divino

[146] nel santo officio; ch’el sarà detruso

98. Paradiso • Canto XXXI

[3] che nel suo sangue Cristo fece sposa;

[10] nel gran fior discendeva che s’addorna

[16] Quando scendean nel fior, di banco in banco

[44] nel tempio del suo voto riguardando,

[67] e se riguardi sù nel terzo giro

[69] nel trono che suoi merti le sortiro».

[106] ma dice nel pensier, fin che si mostra:

[128] nel mezzo s’avvivava, e d’ogne parte

[140] nel caldo suo caler fissi e attenti,

99. Paradiso • Canto XXXII

[64] le menti tutte nel suo lieto aspetto

[75] sol differendo nel primiero acume.

[102] nel qual tu siedi per etterna sorte,

100. Paradiso • Canto XXXIII

[7] Nel ventre tuo si raccese l’amore,

[44] nel qual non si dee creder che s’invii

[63] nel core il dolce che nacque da essa.

[85] Nel suo profondo vidi che s’interna,

[110] fosse nel vivo lume ch’io mirava,